Zitto e mangia - dataviz consumo e produzione di cibo

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Cliente: progetto scolastico, Accademia di Belle Arti Santa Giulia

Progetto: Zitto e mangia

Autrice: Isabella Contessa

Quanto vale un nostro pasto?

Il progetto è volto alla sensibilizzazione di alcune tematiche ambientali importanti nel nostro periodo storico.

I dati utilizzati nell'infografica analizzano lo spreco del cibo, l'alto tasso di emissione di CO2 -dannosa per il nostro pianeta e causata da allevamenti intensivi e da coltivazioni- e i rischi che portano questi meccanismi- come la zoonosi e lo spillover.

Il titolo Zitto e mangia ha intenzioni provocatorie, è l'imposizione del sistema sociale, economico e sociologico nel quale viviamo.

In un mondo che va troppo di fretta non ci resta -se è quello che vogliamo veramente- che seguire il flusso temporale degli eventi.

L'intento primario di questa raccolta dati è quello di informare sulle conseguenze dello stile di vita della società moderna.

Per un momento potremmo fermarci e ragionare.

Link risorse

https://informationisbeautiful.net/visualizations/food-waste/

https://docs.google.com/spreadsheets/d/1Dy8S-rn5kgZUFr1v1pfXSQuplrZhsFUax25YerqGk10/edit#gid=1643078962

https://www.wwf.it/uploads/Report-Allevamenti-e-Zoonosi_21lug21.pdf

Per spreco alimentare si intende qualsiasi sostanza sana e commestibile che in ogni fase della catena alimentare, invece che essere destinata al consumo umano, viene sprecata, persa, degradata.

Le zoonosi sono malattie infettive che si trasmettono dagli animali vertebrati all’uomo, possono essere causate da virus, batteri, parassiti o altri tipi di patogeni.

In alcuni casi si può verificare il salto di specie o spillover per cui un patogeno si evolve e diventa in grado di infettare, riprodursi e trasmettersi all'interno della specie umana.

Alcuni fattori degli allevamenti intensivi hanno un ruolo determinante nell’aumentare il rischio di contagio e diffusione di malattie. Tra questi troviamo l'elevata densità degli animali, la stabulazione degli animali in condizioni artificiali, l'alto livello di stress causato dalle condizioni di vita in cui vengono tenuti gli animali, la somiglianza genetica degli individui per selezione estrema, operata per caratteri d'interesse, tra cui la produttività. (fonte WWF Italia)